Et tu, Caesar: il leggendario luogo dell’omicidio del dittatore ora aperto ai turisti di Roma: Bulgari finanzia il restauro.
Dopo un progetto di sviluppo, è possibile visitare l’antico complesso sacro, nel centro della capitale italiana, che si dice fosse il luogo in cui Giulio Cesare fu assassinato nel 44 a.C.
Al momento della sua morte, Cesare governava come dittatore e il gruppo di senatori che lo uccise temeva il suo crescente potere. L’assassinio portò ad anni di guerra civile e il pronipote di Cesare, Ottaviano, prese il potere con il nome di Augusto.
Il nuovo imperatore fece chiudere il luogo dell’assassinio!
Dopo l’omicidio di Giulio Cesare, l’imperatore romano Augusto condannò la scena del crimine come “locus sceleratus “un luogo maledetto. Gli storici perderanno traccia della zona nei secoli successivi, per riscoprirla solo all’inizio del XX secolo.
“Roma è affascinante, ovunque è così ricco di storia romana e dell’impero romano. Ma essere così vicini al luogo in cui si dice che Cesare sia stato assassinato è davvero speciale”.
Il sito, circondato da strade intasate dal traffico, è stato inaugurato dopo un progetto di sviluppo finanziato dalla casa di moda italiana Bulgari, supervisionato dalla sovrintendenza ai beni culturali di Roma.
I visitatori possono passeggiare attraverso il sito su una passerella per vedere le rovine da vicino. Altri reperti ivi rinvenuti nel corso dei decenni, tra cui due teste di statue, pilastri e frammenti di tombe, sono esposti in una sala adiacente.
* Letto e riportato dal The Guardian.
Ti potrebbe interessare: Sacrario Militare di Re di Puglia