
Tanto fa bene la tecnologia tanto, in alcuni casi, può fare male. Laddove si agitano i pericoli, negli estremismi, esistono nuove minacce e nuovi tipi di crimine che agiscono da “remoto”. Anche i criminali e i ladri ora lavorano in smartworking e la minaccia si fa sempre più deleteria: che cos’è un ransomware e perché se ne parla.
Ransomware: la criminalità da remoto
Prima ancora di entrare nel merito del “cosa”, è opportuno portare anzitutto davanti agli occhi i numeri del crimine raccolti nel corso di una ricerca ad opera di FireEye, una società di cybersecurity. In un solo anno, da febbraio 2020 a maggio 2021, sono oltre 600 le società e le realtà che hanno dovuto confrontarsi con crimini informatici facendo così lievitare la percentuale degli attacchi del 422%.
Ransomware: che cos’è il “riscatto” digitale
Tra tutti i “cybercrimini”, a spaventare di più le realtà in un periodo storico come questo sono soprattutto i ransomware. Basta sviscerare l’etimologia del termine per comprendere appieno di cosa si tratti: il ransomware altro non è che è un particolare tipo di malware così definito sulla base del ransom, che in inglese significa per l’appunto riscatto.
Dati “presi in ostaggio” e sistemi paralizzati fino al riscatto
La prima volta che si ha avuto la percezione di questo pericoloso virus informatico era il 2019, quando è stato effettivamente classificato come reale e tangibile minaccia per le società da cui proteggersi. Sulla loro operatività, i cybercriminali sono soliti servirsi dei ransomware per i loro particolari attacchi che mirano a “prendere in ostaggio“ uno ma anche anche più dispositivi.
Quello che succede non è dissimile dal retaggio del riscatto: presi in ostaggio i dati, criptati, i cybercriminali sono capaci di paralizzare i sistemi chiedendo ovviamente soldi per il loro rilascio. Il modus operandi, al momento, è tra i più banali: si può infatti finire nella trappola e incappare in un “sequestro dati” cliccando sui link sbagliati che spesso vengono inseriti all’interno di mail camuffate, il più celebre Phishing.