
La prima volta a New York è stata con Angela, classica meta turistica, una volta nella vita ci devi andare!
solito ho fatto le cose in grande: ho noleggiato la macchina, sinceramente non ricordo il perché, fatto sta che all’aeroporto era lì che mi aspettava. Non avevo però prenotato nessun hotel, all’epoca non era facile trovare e scegliere online, volevo verificare di persona la location.
Fatevi un’idea: prendo la macchina, esco dall’aeroporto, dove vado? Avevo la cartina o meglio, Angela aveva la cartina. Lei è abbastanza brava a leggere le mappe, riconosce il nord e il sud, e quindi andiamo verso il centro, centro per modo di dire.
Che fare? Avevamo però una guida turistica. Trovo un parcheggio, mi fermo per cominciare a cercare una prenotazione secondo le nostre aspettative. Inizio da prezzi medi, tutti sold out!
Aneddoti e curiosità in New York
Mi sono fermato a fianco di un idrante, per gli americani è come se gli “sali su un piede”, non toccargli gli idranti! É arrivato un poliziotto scandalizzato, dato che ero in macchina, mi ha fatto cenno di andare via. Cosa che ho fatto, mi sono sistemato da qualche parte e abbiamo continuato a fare le telefonate, o meglio, Angela ha continuato a fare le telefonate. Lei se la cava meglio…Niente da fare, non so come mai, ma dove si telefonava era tutto pieno. Allora abbiamo cominciato a salire con i prezzi, due o tre volte, pensando che magari non sarei più ritornato a New York, va bene, e così abbiamo trovato un’ottimo hotel.
Ricordo che era tarda sera, non avevamo cenato, sono sceso per strada, ho comprato qualcosa e abbiamo spiluccato qualche boccone di street food.
Ti potrebbe anche interessare Da San José a Miami E questa è stata la nostra prima notte, non c’era ancora AirB&B ma le Torri Gemelle erano ancora in piedi! Il resto, classico tour della Grande Mela.Era uno dei miei primi lunghi viaggi, ricordo che non mi godevo tanto la vacanza: la mia testa era sempre sul lavoro, ero sempre in costante contatto con l’agenzia.
Oggi me ne rendo conto: non avendo più l’impegno di lavoro, vivo e vedo le cose in modo diverso.