
La riunione perfetta esiste e i trucchi per apparire intelligenti anche.
Se si vuole scalare la vetta del successo in ambito lavorativo apparire intelligenti nel corso di una riunione può rivelarsi essenziale e deve essere una delle priorità per un uomo o una donna che sogna una grande carriera. Come riuscirci? Esistono alcuni piccoli trucchi da tenere nella tasca dei pantaloni e da sguainare al momento giusto per impressionare i colleghi e per sembrare sempre sul pezzo anche quando l’argomento è ostico.
I 10 trucchi per la riunione perfetta
#1 Quando qualcuno ricorre a tecnicismi, chiedere di spiegare “affinché tutti capiscano”
Di fronte ad una parola desueta o un iper-tecnicismo di cui non si ha idea di cosa possa significare, fermate l’interlocutore dicendo “penso che qualcuno qui potrebbe non capire di cosa stai parlando, puoi spiegarlo anche a loro”, oppure, “credo che di quel termine potremmo avere interpretazioni diverse, puoi descrivermi in che senso la intendi tu?”. Un’ottima tecnica per ottenere la spiegazione di un termine senza palesare la propria ignoranza in merito.
#2 Quando si ripropone una frase con più parole, usa gli acronimi
È il caso attuale di “DAD” per Didattica a Distanza. Quando una parola multi-frase viene riproposta più volte in un discorso, frantumatela in un acronimo e usatelo più volte.
#3 Attaccate post-it intorno al monitor del vostro pc
Post-it, scritte, frasi sottolineate, codici, numeri, piccoli appunti. Esattamente come un piatto ricco, trasformate il vostro monitor in un “appendi-pensieri”. Cosa accadrà? Una lingua vostra, indecifrabile che renderà curiosi gli altri e che vi farà apparire importanti.
#4 Invita alla riunione persone “non necessarie”
Una vera mossa da presidente e da gioco di potere. Invita qualcuno ad una riunione anche se la sua presenza non è necessaria, attendi l’inizio e subito dopo invitalo ad andarsene perché “non necessario”. Un piccolo trucco che farà apparire “potenti” agli occhi altrui.
#5 Assicurati che la tua presentazione abbia una gigantesca appendice inutile
Veri e propri “mazzi di diapositive” del tutto inutili. Non importa che non si comprenda il grado di inerenza, l’effetto è garantito: si avrà l’aria di chi ha speso tempo per una lunga, lunghissima ricerca.
Trasforma il tuo interesse nell’interesse di tutti
#6 Domanda se “non ti stiamo unendo due problemi?”
Non importa quanti problemi ci siano e non è importante nemmeno più se gli eventuali due problemi si uniscano. Quello che conta è farlo credere o dare l’impressione che si abbia questa percezione.
#7 Trasforma i nomi in verbi
In linguistica si direbbe denominalizzazione, far derivare dal nome un verbo. Quando ci si trova in difficoltà può giovare trasformare i nomi in verbi, partire dunque da parole molto semplice e innalzare il grado di difficoltà, un livello che vi renderà assolutamente interessanti e forbiti.
#8 Mai essere scontati: approvare e disapprovare sempre
Essere scontati e far intuire agli altri le vostre preferenze a prescindere vi renderà solo più influenzabili e vulnerabili. Le regole per un buon CEO è far aleggiare attorno a sé il mistero: nessuno deve essere in gradi di capire se approverete o non approverete qualcosa. Il modo migliore? Fingere e alternare di essere casualmente in accordo o disaccordo con qualcosa o qualcuno.
#9 Rispondere “è ovvio” a qualcosa che ovvio non è
Chi non è mai sorpreso acquisisce l’aura da saggio? Vero. Facendo credere all’interlocutore che sia sempre tutto abbastanza “ovvio” vi conferirà il titolo di “più esperto della stanza”. Nulla vi sorprende, nulla vi turba.
#10 Alla fine della riunione chiedere se qualcuno può fare un riassunto
Il motivo? Agli occhi dei colleghi sembrerete assolutamente interessati a quanto discusso in riunione, tesi avvallata dal fatto che ne avete chiesto addirittura una mail riepilogativa. Allo stesso tempo, il fatto che non siate voi a fare il riassunto, porrà l’accento sull’importanza del vostro tempo e sul fatto che possiate fare affidamento invece su qualcun altro che lo farà per voi.